Pagine

lunedì 26 giugno 2017

Le principali regole per una vita sana

1) Mangiare in maniera sana: evitare cibi elaborati e trattati, preferendo alimenti biologici.

2) Moderare il consumo di sale, zucchero e grassi raffinati: il sale è già contenuto negli alimenti, quindi evitare di aggiungerne. Lo zucchero è presente in grandi quantità in tutti i cibi industriali. Per quanto riguarda i grassi, alcuni non sono da considerare così nocivi, come l'olio extravergine di oliva e gli omega 3 contenuti nel pesce e nella frutta secca. Sono da evitare i grassi trattati.
Bere molta acqua

3) Bere molta acqua: almeno 1,5-2 litri al giorno, soprattutto fra 1 pasto e l'altro.

4) Limitare il consumo di cibi che generano infiammazione: tutti gli alimenti che contengono glutine, zuccheri raffinati, glutammato (come i dadi da brodo), sciroppo di mais, dolcificanti artificiali, cibi confezionati e cibi fritti.

5) Preferire a tavola cibi anti-infiammatori: verdure a foglia verde, olio extravergine di oliva, semi oleosi (semi di sesamo, lino, girasole, zucca, ecc.) e frutta secca ( noci, mandorle, nocciole) in quanto ricchi di omega 3, pesce azzurro ( sarde, acciughe, salmone, aringhe) anch'essi ad alto contenuto di acidi grassi omega 3, frutta fresca e soprattutto frutti rossi     (lamponi, mirtilli, more, fragole).

6) Consumare frutta e verdura fresca: utile per alcalinizzare l'organismo e limitare i processi infiammatori alla base di innumerevoli patologie. Esistono anche degli integratori per favorire lo stato di alcalosi, qualora il consumo di vegetali fosse insufficiente.

Consumare molta verdura fresca
7) Non mangiare prima di coricarsi: dovrebbero passare almeno 2/3 ore tra l'ultimo pasto e il momento del sonno. Il pasto principale della giornata dovrebbe essere il pranzo e non la cena.

8) Non abusare con il caffè: questo vale anche per tutto gli alimenti che contengono caffeina e teina. Spesso the e caffè vengono poi assunti zuccherati, con un'ulteriore aggiunta di zuccheri alla dieta.

9) Evitare assolutamente il fumo: la nicotina e' una sostanza infiammatoria, oltre a tutti gli altri problemi legati al fumo.

10) Andare a letto presto: evitare, se possibile l'utilizzo di dispositivi elettronici quali cellulari, tablet e computer prima di andare a dormire perché sembra interferiscano con la produzione di melatonina.
Lo stesso vale per la televisione sempre a causa della luce prodotta dagli schermi.
Cercare invece pratiche che favoriscano il rilassamento prima di coricarsi.

11) Fare attività fisica: almeno 30 minuti al giorno di movimento sono sufficienti per smaltire le tossine prodotte dal nostro organismo e per mantenere attivo il metabolismo.
Correre, camminare, andare in bicicletta, nuotare, fare giardinaggio, ballare sono solo alcune delle attività che ci possono fare bene. Fondamentale è muoversi!

Importante stare in movimento quotidianamente

12) Respirare profondamente e con ritmo: l'ansia e lo stress della vita quotidiana ci portano a respirare rapidamente e in maniera superficiale. Cercare di fermarsi ogni tanto concentrandosi sulla respirazione può favorire la riduzione della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca, contribuendo al rilassamento.

13) Proteggere la salute intestinale: con l'uso di prebiotici e probiotici. Conservare la salute dell'intestino equivale a mantenere un buon stato di salute nell' intero organismo.

14) Evitare farmaci antiacidi e antibiotici, quando possibile: queste sostanze causano alterazioni della flora batterica intestinale, facilitando stati di disbiosi. È chiaro che ci sono situazioni in cui non è possibile farne a meno, ma è importante evitarne l'abuso o l'utilizzo per lunghi periodi senza una reale necessità.

15) Cercare di rimanere attivi con la mente: evitare soprattutto di pensare in maniera negativa, ma concentrarsi sui pensieri positivi. I pensieri negativi infatti contribuiscono a favorire o peggiorare      l'infiammazione organica.










martedì 13 giugno 2017

Odontoiatria Olistica

Il termine Olistico deriva dal greco e sta ad indicare un approccio globale, totalitario.
L'essere umano nella sua totalità
Un organismo biologico é un classico esempio di struttura olistica, per cui qualsiasi essere vivente deve essere visto come un'unità nella sua totalità e non tramite un insieme di parti.
La stessa Odontoiatria é una branca medica specialistica che si occupa della cura del cavo orale, ma questo deve essere messo sempre in relazione con tutte le altre componenti corporee, alla luce di un approccio medico più globale e delle complesse interazioni con tutto il resto del corpo.
Dopo aver seguito un corso di perfezionamento universitario in questo campo, mi sono reso conto che molte patologie all'interno del cavo orale possono essere messe in relazione con altre patologie d'organo.
Spesso poi la risoluzione di questi stati patologici porta anche al miglioramento o alla risoluzione dei problemi odontoiatrici. In campo diagnostico inoltre alcune anomalie odontoiatriche possono essere il campanello d'allarme per malattie più gravi a livello organismico.
Da qui l'importanza di un'accurata visita odontoiatrica associata alla raccolta dei dati del paziente relativi alla sua vita quotidiana, le sue abitudini, le precedenti patologie, l'assunzione di farmaci e la sua alimentazione.