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lunedì 24 marzo 2014

Prevenire tumori e patologie croniche


Esiste una serie di raccomandazioni utili alla prevenzione di tumori e patologie croniche.
Non essendo noi nè scienziati nè ricercatori, ci basiamo su quello che dice il WCRF (Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro). Vi hanno contribuito oltre 150 fra ricercatori, epidemiologici e biologici di circa 50 centri di ricerca tra i più prestigiosi al mondo. Le raccomandazioni sono:
Attività fisica quotidiana
1)      Rimanere snelli tutta la vita;
2)      Mantenersi fisicamente attivi tutti i giorni;
3)      Limitare il consumo di alimenti ad alta densità calorica (sono i cibi industrialmente raffinati, precotti e preconfezionati che contengono elevate quantità di zuccheri e grassi);
4)      Evitare il consumo di bevande zuccherate;
5)      Basare la propria alimentazione prevalentemente su cibi di origine vegetale, con cereali non industrialmente raffinati e legumi in ogni pasto;
6)      Mangiare almeno 5 porzioni tra verdura e frutta al giorno (circa 600 grammi);
7)      Limitare il consumo di carni rosse (non superare i 500 grammi a settimana);
8)      Evitare il consumo di carni conservate;
frutta e verdura per prevenire patologie
9)      Limitare il consumo di bevande alcoliche;
10)  Limitare il consumo di sale;
11)  Assicurarsi un apporto sufficiente di tutti i nutrienti essenziali attraverso il cibo, da qui l'importanza di variare l'alimentazione a tavola;
12)  Allattare al seno (se possibile almeno 6 mesi).

Queste raccomandazioni sono utili per la prevenzione del cancro ma anche di tutta una serie di altre patologie cronico-degenerative. Sono naturalmente valide anche per chi è già ammalato in maniera da prevenire eventuali recidive.
Vedremo più avanti nel dettaglio i suddetti punti e le motivazioni della loro importanza.

Alberto

Minestra di ceci

Si tratta di una ricetta molto semplice per quanto riguarda l'esecuzione, ma altrettanto ricca dal punto di vista nutrizionale.
Una deliziosa minestra di ceci

I ceci infatti sono dei legumi molto ricchi dal punto di vista proteico e possono sostituire egregiamente nella nostra alimentazione le proteine di origine animale.
La minestra di ceci rappresenta quindi un piatto sano, nutriente, ricco di proteine ma privo, al contrario della carne, di grassi animali. 
Vedremo ora come cucinare una zuppa di ceci in maniera veloce e semplice.

I colori della frutta e della verdura

Frutta e verdura sono amiche della salute e hanno come caratteristica comune di essere ricche di acqua, fibre, vitamine, minerali e zuccheri naturali. Sono quindi alimenti ad alto contenuto di nutrienti.
Colori di frutta e verdura

E' dimostrata la loro fondamentale importanza nella prevenzione di  malattie cardiovascolari, diabete, obesità e sovrappeso. Ultimamente si è visto anche quanto abbiano rilevanza nella lotta contro i tumori. Il consiglio infatti è quello di mangiarne almeno 5 porzioni al giorno per sfruttarne i benefici.
Ognuno di questi alimenti ha delle peculiarità benefiche proprie e per ottenere il massimo dei vantaggi è importante variarli nella dieta.
La natura ci dà un aiuto nelle nostre scelte colorando frutta e verdura: a secondo del colore cambiano i benefici e le proprietà nutritive (si parla di proprietà nutraceutiche)

Quindi mangiamo a colori e non sbagliamo.


domenica 23 marzo 2014

Perché tendiamo ad ingrassare



Purtroppo è così: dimagrire non è spontaneamente facile come ingrassare.
Si tende facilmente ad ingrassare
Se noi pensiamo che l’uomo ha circa due milioni di anni, non è pensabile  che la nostra genetica sia cambiata molto nell’arco di poche centinaia di migliaia di anni, noi siamo ancora disegnati su un metabolismo costruito per farci aumentare di peso, adatto ad un mondo fatto di privazioni, carestie, periodi con scarsità di cibo.
L’uomo oggi vive in un mondo completamente diverso rispetto a quello sul quale è stato tarato dal punto di vista genetico. Ecco perché tendiamo ad ingrassare...


Lo zucchero ? No, grazie

Oggi voglio parlare dello zucchero, uno dei nemici della nostra salute, che purtroppo viene sempre più consumato.
Zucchero raffinato

E’ stato calcolato che un americano ne consuma in media in un anno dai 50 ai 60 kg. In Italia per fortuna se ne consuma meno: siamo intorno ad una media di 25 / 30 Kg. Il problema è che noi italiani tendiamo a seguire i comportamenti americani.
Oggi lo zucchero oltre che nei dolci, nelle bevande zuccherate, caramelle e liquori, lo troviamo in molti prodotti industriali, infatti basta aggiungerlo a qualsiasi cibo ed ecco che questo diventa più gradevole (ed è proprio quello che fanno le industrie alimentari). 

sabato 22 marzo 2014

Tè verde per dimagrire

Uno dei consigli che mi sento di dare a tutti i lettori di questo blog è quello di bere tutti i giorni tè verde.
Dimagrire con il tè verde

Essendo presenti sostanze eccitanti come caffeina e teina non bisogna eccedere nelle dosi (tre quattro bicchieri al giorno). Per chi ha problemi di ansia o insonnia è meglio evitare di berlo dopo le tre del pomeriggio.
Il tè verde rappresenta una bevanda eccezionalmente ricca di proprietà benefiche per il nostro organismo, un vero toccasana per la nostra salute. Inoltre favorisce il dimagrimento, grazie alla sua azione sul metabolismo cellulare.

Il tè verde è ricchissimo di sostanze antiossidanti , in esso sono presenti polifenoli e catechine (fam.dei flavonoidi), in particolare l'epigallocatechina, antiossidante molto potente.

domenica 16 marzo 2014

Glicemia: gioie e dolori

Glicemia e suo controllo
La glicemia rappresenta la concentrazione di glucosio nel sangue.
L'organismo umano possiede un sistema di regolazione che consente di mantenere la glicemia entro certi valori (nell’arco della giornata i valori si mantengono tra i 60 e i 130 mg/dl). Tutto ciò è necessario per la sopravvivenza delle cellule cerebrali .
Questo perché il cervello a differenza dei muscoli non ha possibilità di avere scorte di glucosio e il glucosio ematico è l’unico carburante che sa utilizzare.
Se dovesse mancare il glucosio nel sangue le cellule cerebrali andrebbero incontro a morte in pochi minuti. Ma anche eccessivi livelli  portano seri danni a tutti i tessuti a causa del fenomeno della glicazione (il glucosio reagisce  con le proteine e i lipidi presenti nelle cellule, danneggiandole).

Orto: preparare il terreno

Preparazione del terreno con zappa 
Una volta stabilito quale parte di giardino dedicare alla coltivazione degli ortaggi bisogna cominciare a preparare il terreno. Già verso la fine del mese di febbraio o all'inizio di marzo, quando le gelate notturne volgono al termine, é consigliabile iniziare a preparare la terra dell'orto.

L'orto: terreno e concimi

Le caratteristiche del terreno del nostro orto e in particolare la sua fertilità, possono essere migliorate grazie all'uso dei concimi. Per concime si intende qualsiasi sostanza che possa migliorare le caratteristiche minerali di un terreno e quindi la nutrizione delle piante. E' un fertilizzante. In realtà il nostro terreno può essere migliorato anche per quanto riguarda le sue caratteristiche fisiche(struttura, porosità,capacità di trattenere 
pianta di pisello in terreno ben fertilizzato
acqua) per mezzo di altre sostanze chiamate ammendanti. Esistono poi sostanze in grado di cambiare le caratteristiche chimiche di un terreno come il gesso che abbassa il ph, l'ossido di calcio che lo alza, l'humus che ha un potere tampone. Sono i cosiddetti correttivi.
Tutti questi prodotti servono a rendere il terreno del nostro orto più fertile e a permettere alle nostre piantine di germogliare e crescere sane.
E' fondamentale, come vedremo, la preparazione della terra all'inizio della stagione con ammendanti e concimi per poter avere un buon raccolto.


mercoledì 12 marzo 2014

Il riso integrale


Il riso è un alimento alla base della dieta di molte popolazioni. Si tratta di un cereale della famiglia delle graminacee.
Preferire il riso integrale
L’ Italia é il primo produttore a livello europeo e se ne coltivano circa 50 varietà diverse.
Il consumo pro-capite è di 5 kg all’anno.
Se si fa una ricerca sulla lavorazione del riso bianco si può vedere che nel processo della brillatura si tratta il riso con talco e glucosio e successivamente con olio di lino o di paraffina. Il talco contiene silicato di magnesio, sostanza sulla quale si stanno facendo studi relativi ai possibili effetti negativi sull’organismo umano.

martedì 11 marzo 2014

Viva la pasta integrale



La pasta è uno dei  piatti tipici della nostra tradizione alimentare. Ci sono un numero infinito di ricette, siamo conosciuti in tutto il mondo per questo alimento, siamo i primi produttori. Il consumo pro-capite in Italia è di 28 Kg.
Pasta sì, ma integrale
Se si vuole tenere sotto controllo il peso non bisogna eccedere nel suo consumo in quanto è un alimento ricco di carboidrati, che innalzano l’indice glicemico in modo rapido con  relativo aumento di insulina le cui conseguenze  abbiamo visto in articoli precedenti.
Dal punto di vista nutrizionale la farina che si utilizza nella sua produzione si ottiene da processi di raffinazione che alterano l’originalità del prodotto, eliminando la parte esterna del chicco di grano ( la crusca ) e il germe, questo comporta la perdita di importanti nutrimenti come fibre, vitamine del gruppo b, acidi grassi essenziali, sostanze antiossidanti e sali minerali.

venerdì 7 marzo 2014

Un antipasto di pesce sano e sfizioso

Tartare di salmone e tonno
Il pesce, soprattutto salmone e pesce azzurro in genere, é importante nell'alimentazione per il suo alto contenuto in grassi polinsaturi, in particolare omega 3 (vedi a proposito l'articolo sui grassi alimentari).
Vorrei quindi proporre un antipasto sfizioso a base di pesce, che in realtà può divenire anche un secondo di pesce in una calda serata estiva.
Si tratta di una tartare di salmone e tonno, con avocado, olive e capperi. Un piatto di facilissima esecuzione e squisito, a patto di utilizzare ingredienti freschissimi e di qualità.


mercoledì 5 marzo 2014

Grassi alimentari



Importanza dei grassi alimentari
Prima di parlare dei grassi che introduciamo é opportuno valutare l'importanza del loro ruolo all'interno dell'organismo.

Vediamo quali sono le funzioni dei grassi:

PRODUZIONE DI ENERGIA: costituiscono la fonte di energia maggiormente concentrata presente nella dieta. L'ossidazione di un grammo di grassi sviluppa infatti 9 Kcal. (carboidrati e proteine 4 Kcal).
I grassi vengono utilizzati a riposo (funzioni vitali dell'organismo) e nelle attività di intensità medio bassa.
Se aumentiamo lo sforzo fisico l'utilizzazione dei grassi rimane costante e vi è un progressivo aumento del consumo di glucosio e glicogeno muscolare.