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martedì 13 giugno 2017

Odontoiatria Olistica

Il termine Olistico deriva dal greco e sta ad indicare un approccio globale, totalitario.
L'essere umano nella sua totalità
Un organismo biologico é un classico esempio di struttura olistica, per cui qualsiasi essere vivente deve essere visto come un'unità nella sua totalità e non tramite un insieme di parti.
La stessa Odontoiatria é una branca medica specialistica che si occupa della cura del cavo orale, ma questo deve essere messo sempre in relazione con tutte le altre componenti corporee, alla luce di un approccio medico più globale e delle complesse interazioni con tutto il resto del corpo.
Dopo aver seguito un corso di perfezionamento universitario in questo campo, mi sono reso conto che molte patologie all'interno del cavo orale possono essere messe in relazione con altre patologie d'organo.
Spesso poi la risoluzione di questi stati patologici porta anche al miglioramento o alla risoluzione dei problemi odontoiatrici. In campo diagnostico inoltre alcune anomalie odontoiatriche possono essere il campanello d'allarme per malattie più gravi a livello organismico.
Da qui l'importanza di un'accurata visita odontoiatrica associata alla raccolta dei dati del paziente relativi alla sua vita quotidiana, le sue abitudini, le precedenti patologie, l'assunzione di farmaci e la sua alimentazione.







La Visita Odontoiatrica Olistica


La visita odontoiatrica con approccio olistico deve innanzitutto essere preceduta da un'accurata raccolta di dati anamnestici del paziente, riguardanti il suo stato di salute, le sue abitudini quotidiane, il tipo di alimentazione e gli eventuali farmaci assunti.
La bocca come espressione della salute generale

Esistono infatti diversi fattori che possono far pensare ancora prima di visitare il paziente ad alcune patologie orali. Per esempio le Afte del cavo orale, ulcerazioni della mucosa molto frequenti sono spesso in relazione con stati di Disbiosi intestinale, vale a dire alterazioni dell'equilibrio della flora batterica dell'intestino. Raccogliere dal paziente dati relativi a segni e sintomi di una disbiosi può già far pensare a problemi delle mucose orali. 
La stessa cosa vale per diverse patologie parodontali. Approfondirò in un successivo post il capitolo importante degli stati di disbiosi intestinale, perché alla base di tante alterazioni organiche.

Durante la visita odontoiatrica occorre prima di tutto valutare lo stato degli elementi dentari, annotando eventuali carie e precedenti ricostruzioni dentarie, i denti mancanti e protesi sostitutive.

Spesso le patologie cariose sono correlate con un'alimentazione ricca di zuccheri semplici e complessi, con una cattiva igiene orale e una flora batterica del cavo orale aggressiva.
Alimentazione ricca di zuccheri

La stessa composizione salivare può facilitare o contrastare l'insorgenza della carie dentale,  a seconda della capacità tampone più o meno elevata e del componenti antibatteriche contenute.
Modificare le abitudini alimentari del paziente, istruirlo ad una corretta igiene dentale, indagare sulla sua composizione salivare e della flora batterica della bocca ci permette di intercettare lo sviluppo di ulteriori carie dentali.


Molta attenzione deve essere posta allo stato delle mucose orali e gengivali:
molti problemi parodontali sono legati all'accumulo di placca e tartaro e quindi ad una cattiva igiene orale, ma a volte ci sono patologie dei tessuti gengivali che possono essere in relazione con problemi in altri distretti corporei, come il fegato, il rene e lo stesso apparato gastroenterico. 

L'esame della lingua permette all'odontoiatra con una visione olistica di poter sospettare alterazioni in organi e apparati lontani dal cavo orale e spesso alcune patologie si manifestano con primi segni proprio a livello della mucosa linguale.

La conformazione dell'organo linguale, il colore, la presenza o meno di patine biancastre o grigiastre, aree di desquamazione e arrossamento e tanti altri aspetti morfologici permettono a volte di fare una presunta diagnosi di patologie ben più gravi, indirizzando il medico su eventuali approfondimenti diagnostici.
Esame della lingua

Talvolta lesioni del cavo orale apparentemente insignificanti o asintomatiche possono essere correlate con patologie tumorali localizzate o diffuse anche ad altri organi.
Spesso alcune malattie esantematiche dell'infanzia si manifestano inizialmente e durante la malattia con segni sulla lingua, permettendone la corretta diagnosi.
L'aspetto della lingua mostra a volte delle carenze vitaminiche e di sali minerali  o é correlato ad alterazioni metaboliche, quali diabete, patologie epatiche o renali, malassorbimento intestinale.




In definitiva l'Odontoiatra Olistico non si limita semplicemente alla cura dei singoli elementi dentari, ma mira alla ricerca di uno stato di salute generale partendo dall'esame del cavo orale. 

La diagnosi di eventuali alterazioni e squilibri organici e la ricerca del benessere dell'individuo in toto sono i principi sul quale si fonda l'approccio Olistico in medicina.


L'Odontoiatra Olistico utilizza molto la medicina integrativa naturale come integrazione alla medicina convenzionale, facendo affidamento a diversi tipi di rimedi naturali, come omeopatici, fitoterapici, integratori ed essenze floreali, con lo scopo di puntare a ristabilire l'equilibrio e l'omeostasi dell'organismo.




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