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lunedì 20 aprile 2020

Rimedi naturali utili per la prevenzione delle malattie virali



Prevenzione malattie virali
Mai come in questo periodo mi è stato chiesto cosa fare per prevenire un’infezione virale e in particolare come difendersi dal Covid-19. Premetto che quello che leggerete è tratto da ciò che ho trovato in letteratura ed è in mia conoscenza a proposito di rimedi naturali che possano essere di aiuto nel prevenire e contrastare l’infezione virale da Coronavirus, non è Vangelo. Si tratta solo di consigli integrativi che possono aiutarci a rinforzare il nostro sistema immunitario e a ridurre alcuni effetti e complicanze di un’aggressione virale. Questo articolo non vuole assolutamente sostituirsi ad un parere medico, che resta fondamentale, ma essere solo informazione di supporto.
Per prevenire una malattia virale come quella causata dal famigerato Covid-19 possiamo intervenire su questi aspetti:
  1. supporto del sistema immunitario stimolando l’attività antivirale generale
  2. ridurre e contrastare l’infiammazione.
Per stimolare l’attività antivirale generale abbiamo a disposizione diverse sostanze naturali. La prima fra queste è l’Astragalo, pianta della famiglia delle Fabacee, da sempre utilizzata nella Medicina Tradizionale Cinese. La sua radice viene da sempre utilizzata per combattere le infezioni virali, grazie alla sua particolare attività di rafforzamento del sistema immunitario, in particolare sulle cellule Natural Killer e Linfociti T (componente Th1, particolarmente efficace nelle infezioni virali) e per la stimolazione di interleuchine IL2, molto importanti nella difesa dalle malattie virali.
Abbiamo poi l’Echinacea Angustifolia, pianta della famiglia delle Asteracee, anch’essa in grado di potenziare l’attività dei macrofagi e delle cellule Natural Killer. Stimola soprattutto l’attività della componente linfocitaria Th2, efficace sui batteri (a differenza dei Th1, attivi sui virus) e quindi sulle sovrainfezioni batteriche che possono subentrare e nel contrastare la “tempesta”citochinica virale.
C’è poi il Sambuco, pianta della famiglia delle Caprifoliacee, molto attiva in caso di virosi, con una forte riduzione dei sintomi influenzali e potente immunostimolante.
Lo Zinco è un minerale molto importante in buona parte delle reazioni enzimatiche a livello cellulare e la sua adeguata presenza nell’organismo assicura una funzione più tonica dei linfociti, così importanti nella difesa dai virus.
Ci sono i Beta-glucani, polisaccaridi contenuti in funghi, alghe e lieviti, che hanno attività immunomodulatoria e di stimolazione sul sistema immunitario, sia sulle difese aspecifiche che specifiche. Uno dei funghi più ricchi di Beta-glucani è lo Shiitake, da sempre usato nella medicina tradizionale cinese.
Non si può dimenticare l’Aglio, pianta della famiglia delle Liliaceae. Si è osservato che l’Aglio possiede un’attività antimicrobica ad ampio spettro contro molti generi di batteri, virus, vermi e funghi. L’Aglio inibisce specificatamente la produzione di Interleuchina 6, citochina infiammatoria implicata nella patogenesi di molte delle complicanze legate all’infezione da Coronavirus. Come alimento od integratore dovrebbe essere impiegato sempre in questa fase epidemica.
Ci sono poi una serie di sostanze utili a ridurre lo stato infiammatorio che è responsabile, durante l’infezioni virale, delle temibili complicanze polmonari. Una di queste è l’Eleuterococco o Ginseng siberiano, pianta della famiglia delle Araliaceae, originaria della Siberia orientale. Nonostante appartenga alla stessa famiglia del Panax Ginseng (Ginseng Coreano) è molto diversa, nella sua composizione ed attività terapeutica, da questo. Essa è conosciuta soprattutto come adattogeno, per la sua capacità di migliorare le funzioni fisiche e mentali e mettere in grado l’organismo di reggere meglio allo stress. Questa è la ragione del suo frequente impiego da parte degli sportivi. L’Eleuterococco aumenta la resistenza fisica in diversi tipi di sport e riduce la sensazione di affaticamento. Esso possiede un utile effetto antiinfiammatorio inibendo l’espressione della ciclossigenasi-2 (COX-2), oltre a stimolare le reazioni immunologiche mediate dai linfociti NK, T e B.
Un altro integratore alimentare importante per ridurre lo stato di infiammazione generale nel corpo è l’Olio di semi di lino, per la sua ricchezza in Omega 3 e in Vitamina E. Gli omega 3 sono grassi polinsaturi considerati essenziali. In particolare, il loro precursore (l’acido alfa-linolenico, ALA) non può essere sintetizzato dall’organismo, e per questo deve essere assunto per via alimentare. Le principali fonti sono i pesci grassi, come le acciughe, le aringhe, lo sgombro, il salmone, le sardine, lo storione, la trota e il tonno, ricchi soprattutto degli omega 3 EPA (acido eicosapentaneoico) e DHA (acido docosaesaenoico). Fonti vegetali come le noci, mandorle, i semi oleosi come sesamo, zucca, girasole, i semi di lino e il loro olio e l’olio di soia sono invece ricche di ALA. Questi cosiddetti “grassi buoni” sono fondamentali per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, per il mantenimento di adeguati livelli di colesterolo nel sangue, per la corretta funzionalità cerebrale ma anche per contrastare stati infiammatori nell’organismo.
La Vitamina E è un importante antiossidante e un efficace modulatore del sistema immunitario, favorisce la differenziazione dei linfociti T nel Timo (funzione importante soprattutto nell’anziano dove quest’organo va incontro ad atrofia) e bilancia il rapporto Linfocitario Th1/Th2. L’attività antiossidante si esplica con la riduzione di PGE2 e con l’inibizione dell’attività COX2, riducendo i processi infiammatori.
Integrazione naturale dunque per prevenire l’infezione da Covid-19, ma non solo…
Non dimentichiamoci che le più importanti risorse per far fronte ad un’emergenza di questo tipo sono dentro di noi. Mantenere un’alimentazione adeguata, varia, ricca di verdure e povera di cibo “spazzatura”, mantenere attivi il nostro fisico e la nostra mente sono le armi migliori per tenere efficiente il nostro sistema immunitario, contrastando più facilmente le aggressioni esterne.

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