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mercoledì 12 marzo 2014

Il riso integrale


Il riso è un alimento alla base della dieta di molte popolazioni. Si tratta di un cereale della famiglia delle graminacee.
Preferire il riso integrale
L’ Italia é il primo produttore a livello europeo e se ne coltivano circa 50 varietà diverse.
Il consumo pro-capite è di 5 kg all’anno.
Se si fa una ricerca sulla lavorazione del riso bianco si può vedere che nel processo della brillatura si tratta il riso con talco e glucosio e successivamente con olio di lino o di paraffina. Il talco contiene silicato di magnesio, sostanza sulla quale si stanno facendo studi relativi ai possibili effetti negativi sull’organismo umano.



E' meglio preferire il riso integrale che è il riso normale a cui non viene tolta la "pellicina" (lolla) di colore scuro che oltre ad avere sostanze nutrienti è ricca di fibre.

Il riso integrale è composto per il 12% da acqua, proteine al 7%, carboidrati 69,2%, zuccheri, fibra alimentare e lipidi; tra i minerali annoveriamo ferro, sodio, potassio, fosforo, selenio, manganese, rame e  zinco.

Sono inoltre presenti alcune vitamine del gruppo B ( B1, B2, B3, B5 e B6 ), la vitamina E, la vitamina K e la J.
Per quanto riguarda gli aminoacidi, ecco elencati qui di seguito quelli presenti: alanina, arginina, cistina, acido glutammico, acido aspartico, valina, triptofano, leucina, lisina, glicina, serina e tirosina.

Per avere un'idea delle proprietà nutritive che vanno perse nella lavorazione del riso bianco raffinato è sufficiente pensare che la quantità di sali minerali di disponibile si abbassa quasi del 70%; anche la percentuale di vitamine, amido e proteine subisce una forte diminuzione.

Il riso integrale è un alimento di facile digeribilità ed essendo privo di glutine può essere ottimo per i celiaci. Inoltre è ottimamente sintonizzato con il nostro organismo con benefici a tutti gli apparati.

E’ ottimo per chi deve tenere sotto controllo il peso, infatti grazie al suo contenuto in fibre e ai maggiori nutrienti rispetto al riso bianco mantiene più basso l’indice glicemico e di conseguenza il picco dell’insulina. Se poi gli aggiungiamo delle verdure l’effetto è ancora migliore.
Inoltre ha maggiore effetto saziante rispetto al riso bianco, quindi si tende a mangiarne di meno.
Dal punto di vista calorico il riso integrale apporta 370 cal. per 100 gr.

Come per la pasta integrale anche l'introduzione nella dieta del riso integrale al posto di quello raffinato può dare ottimi risultati nel controllo del peso.


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