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giovedì 6 febbraio 2014

Creare un orto in casa

In questo primo articolo vorrei parlare di come creare un orto in casa propria in maniera da avere a disposizione ortaggi genuini, indispensabili per una sana ed equilibrata alimentazione. Anche chi non ha tanta terra a disposizione puo' creare un orto casalingo sufficiente ai propri bisogni.

Un ordinato orto casalingo
Inutile sottolineare la differenza fra verdure appena colte e quelle comprate al supermercato: la freschezza, la genuinità, l'assenza di sostanze chimiche quali antiparassitari e insetticidi sono i principali pregi delle colture dell'orto di casa. Se aggiungiamo il risparmio sulla spesa e sull'inquinamento ambientale per il fatto che si tratta di prodotti a km 0, il quadro è completo.
Coltivare un piccolo orto dà inoltre molta soddisfazione e rilassa, oltre a permettere anche una dolce attività fisica.
Anche diversi comuni stanno mettendo a disposizione dei cittadini dei terreni adibiti all'utilizzo come orti urbani, rivalutando alcune zone della città e fornendo alle persone un sano modo di passare il tempo libero.
Per creare un piccolo orto in casa propria non occorre tanta terra, è sufficiente un'area di circa 30-40 m2. La cosa importante è che sia ben esposta al sole per parecchie ore perché la maggior parte delle colture richiede un'esposizione diretta ai raggi solari.
Altra cosa molto importante è il tipo di terreno e su questo punto vale la pena soffermarsi un po' di più.
Caratteristiche del terreno: 
  • biologiche: presenza e composizione di microflora e microfauna
  • chimiche: tipo di elementi chimici presenti, ph
  • fisiche: tessitura, struttura e porosità
A seconda del tipo di tessitura si distinguono terreni sabbiosi, terreni limosi e
terreni argillosi.
Il terreno ideale é un terreno di medio impasto, in cui sabbia, limo e argilla sono presenti nelle giuste proporzioni. Questo tipo di terra si lavora con facilità, mantiene la forma, lascia filtrare l'acqua, trattenendo quella che serve alle piante.
Anche la struttura e la porosità sono molto importanti nel determinare la fertilità del terreno. Per approfondire vedi qui.
La fertilità del terreno è data dalle caratteristiche fisiche, ma esiste anche un fertilità chimica (legata alla presenza di elementi nutritivi per le piante) e una fertilità biologica (legata all'attività della flora batterica e della fauna del terreno).
Vedremo nel prossimo articolo come si possono modificare le caratteristiche chimico- fisiche del terreno in maniera da renderlo più fertile.

Sergio 








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